INFORMAZIONI
SULL'ITINERARIO
Avvicinamento in auto/punto di partenza: da Curon (Graun)
in
alta
Val
Venosta in auto fino a Melago (Melag)
1915m alla fine della Vallelunga Langtauferertal (parcheggio).
Salite
al
rifugio
1)
Per
il
sentiero
n.2
(via
normale):
Dal
parcheggio
a
Melago
1915m
in
fondo
alla
valle
si
sale
lungo
la
stradina
per
circa
mezz'ora
in
direzione
della
Malga
di
Melago.
Poco
prima
della
malga
al
ponticello,
prendiamo
il
ben
segnalato
sentiero
n.2
che
ben
presto
si
inerpica
in
buona
salita
per
diverse
serpentine.
Poi,
superato
il
limite
del
bosco,
lo
stupendo
sentiero
panoramico
si
fa
più
dolce
e
conduce
sempre
in
direzione
est
al
rifugio
Pio
XI
2542m.
Tempo
di
salita:
2
ore
2)
Per
il sentiero
n.3b: Dal
parcheggio
a
Melago
1915m
seguiamo
per
un
breve
tratto
la
stradina
in
direzione
Malga
di
Melago
(come
sopra),
poi,
al
primo
ponticello
prendiamo
il
sentierino
n.
3a
che
si
inerpica
in
serpentine
abbastanza
ripide
fino
allo
stupendo
punto
panoramico
con
la
croce
2094m.
Poi
il
sentiero
si
fa
più
dolce
e
si
prosegue
costeggiando
il
pendio
fino
ad
arrivare
al
bivio
alla
Schafberghütte
(baita
delle
pecore)
2354m.
Proseguendo
sempre
nella
stessa
direzione
il
sentiero
poi
confluisce
nel
sentiero
n.2,
la
via
normale,
che
porta
direttamente
al
rifugio.
Tempo
di
salita:
2
ore
3)
Per
il
sentiero
didattico
ghiacciai
Vallelunga
dalla
malga
di
Melago:
vedi
apposita
descrizione
Salita
al
Gran
Fabbro
(Schmied):
Subito
dietro
il
rifugio
2542m
(nord)
si
trova
il
segnavia
e
seguiamo
prima
per
ca.
10
min.
il
sentiero
Adlersteig,
poi
al
bivio "Adlersteig zum Schmied"
saliamo
prima
a
destra
(direz.
nord)
poi
verso
nordovest
seguendo
i
segnali
rosso-bianco
del
sentiero
che
passando
per
un
semplice
tratto
roccioso
porta
a
dosso
erboso
con
bellissimo
panomara.
Qui
nuovamente
verso
nord
per
una
rampa
rocciosa
fino
a
quota
2800m
ca.
dove
in
piano
voltiamo
a
destra.
Il
sentiero
volta
poi
in
direzione
nordovest
e
costeggiando
un
pendio
roccioso
con
tratti
leggermente
esposti
conduce
su
fino
alla
cresta
ovest
della
montagna.
In
cresta
avanti
verso
est
giungiamo
presto
a
un
tratto
assicurato
in
roccia
che
richiede
precauzione
e
passo
sicuro.
Sempre
in
cresta,
a
volte
aggirando
delle
rocce
a
destra,
giungiamo
a
una
strettoia
seguita
dall'ultima
rampa
che
porta
in
vetta.
La
croce
con
una
invitante
panchina
si
trova
più
in
basso
a
destra.
Noi
proseguiamo
per
un
breve
tratto
verso
nord
per
raggiungere
il
punto
più
alto.
Fantastico
il
panorama
verso
gli
imponenti
ghiacciai
della
Palla
Bianca!
Discesa:
Si
può
naturalmente
scendere
per
la
via
di
salita,
conviene
però
fare
il
giro
ad
anello
e
scendere
al
rifugio
per
il
versante
SE.
Direttamente
dalla
croce
il
sentiero
con
segnali
rosso-bianco
(attenzione
tracce
non
sempre
evidenti)
scende
in
serpentine,
prima
in
direzione
sud,
poi
verso
sudest
su
percorso
molto
alterno
con
brevi
passaggi
ripidi,
rocciosi
e
con
grandi
blocchi
di
roccia
fin
giù
all'evidente
sentiero
che
dal
Richtersteig
porta
al
rifugio
Pio
XI.
Dislivelli:
Dal
rifugio
Pio
XI
620m;
da Melago
1250m
Tempi
di
salita:
Dal rifugio
Pio
XI
in
2 ore;
da
Melago
in
4 ore.
Indicazioni
/
Difficoltà: Tour
con
panorama
superlativo
che
però
richiede
passo
sicuro
e
buone
condizioni.
Una
stupenda
meta
per
escursionisti
esperti.
Il
sentiero
e
i
segnali
non
sono
sempre
evidenti.
Cartine:
Tabacco
Alta
Val
Venosta
1:25.000
Nr.043
-
Kompass
Val
Venosta
1:50.000
Nr.52
Autore:
Roman
Burgo |