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DETTAGLI SULL’ESCURSIONE
Punto di partenza:
Solda 1850m
Salita al rifugio Payer: Dal parcheggio Santa
Geltrude a Solda subito dietro la chiesa (1850m) saliamo
lungo il sentiero n.4 per il bosco di pino cembro fino
alla morena della Vedretta di Marlet, un ghiacciaio
completamente rivestito di detriti.
(Variante:
più breve è la via se si prende la seggiovia dell'Orso
che porta al rifugio K2 2330m. Lungo il sentiero n.10
poi sulla morena si arriva al n.4 che sale da Solda).
Dopo alcune serpentine arriviamo al rifugio Tabaretta
(2556m) da dove abbiamo una stupenda veduta della parete
nord e del montagne circostanti. Subito dietro il
rifugio si prosegue lungo il sentiero che costeggia il
pendio della Punta Tabaretta per giungere alla Forcella
dell'Orso (2879m), da dove finalmente si ha un magnifico
panorama verso il rifugio Payer, l'imponente ghiacciaio
dell'Ortles e i monti intorno al Passo dello Stelvio. Da
qui si sale sul versante nord della cresta che porta al
Passo della Tabaretta (2883m), per tratti un po' esposti
che però sono provvisti di fune di sicurezza. Dopo
un'ultima salita raggiungiamo senza problemi il rifugio
Payer a 3020m.
Vedi
info rifugio.
Salita in vetta:
La mattina di buon'ora si
sale in direzione SO passando per il versante nord della
Punta Tabaretta (tratto spesso ghiacciato!) e si sale
per un tratto roccioso fino alla "paretina rocciosa -
Wandln". Questo passaggio per la roccia provvisto di
sicure costituisce il tratto tecnicamento più
impegnativo. Anche il successivo passaggio esposto in
cresta richiede massima prudenza. Nei tratti più delicati è
necessario avere la cura di effetturare le debite sicure.
Alla fine del passaggio roccioso attraversiamo
prudentemente un pendio ripido (caduta sassi!) a volte ghiacciato che ci porta al ghiacciaio nella "Buca dell'Orso" (attenti alle seraccate
sovrastanti) e dopo al dosso Tschierfegg, dove si
trova il bivacco Lombardi. A seguito dello scioglimento del ghiacciaio, oggi per arrivare al dosso bisogna superare o un tratto impegnativo nel ghiaccio (a scendere invece ci si cala con la corda sotto il bivacco). Dopo il bivacco Lombardi si prosegue per il ghiacciaio molto crepacciato e, superato poi un tratto ripido del
ghiacciaio di ca. 35° (delicato con il ghiaccio vivo a stagione inoltrata), giungiamo al dolce altipiano superiore
dell'Ortles, dove sulla destra si sale in moderata
pendenza fino alla vetta.
Indicazioni/difficoltà: Trattasi di
un'escursione d'alta quota impegnativa - molto
impegnativa in condizioni precarie - che non va
sottovalutata in nessun caso! Nella roccia si devono
superare tratti del II grado e sul ghiaccio pendii fino
a 40°. Attrezzatura completa da ghiaccio e roccia.
Dislivelli e tempi di salita: Solda -
rifugio Payer 3 ore 1170m; rifugio Payer -
cima 4 - 5 ore 900 m;
Carta topografica:
Tabacco
Ortles-Cevedale
1:25.000 n.08 - Kompass Val Venosta 1:50.000
n.52
Autore e foto: Roman Burgo |
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