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Scialpinismo alla

Cima Saldura (Saldurspitze)

3340m

Affascinante ed impegnativa escursione di scialpinismo su ghiacciaio, fra la Val di Mazia e la Val Senales
 


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             DETTAGLI SULL’ESCURSIONE

Avvicinamento in auto/punto di partenza
: da Tarces (Tartsch) presso Malles, ci si inoltra in auto nella Val Mazia (Matscher Tal) fino al Glieshof 1810m.
Salita: dal Glieshof la traccia segue la strada forestale, che ci conduce dapprima sul versante sinsitro della valle (ovest) fino a poco sotto la malga di Mazia (Matscher Alm). Attraversato il Rio Saldura (Saldurbach) si arriva alla vecchia malga, ora in rovina, dalla quale si prende la traccia corrispondente all’incirca al sentiero estivo per i laghi Saldura (Saldurseen), in un primo tratto verso est quindi a sud-est, sempre tenendosi alla destra di una marcata gola entro la quale scorre il torrente. Dopo aver superato questo tratto iniziale abbastanza faticoso, si esce a ca. 2400 metri in una larga conca. Il percorso si dirige verso nord-est, dapprima in leggera salita, poi però più ripidamente, infilando al culmine una strettoia e raggiungendo un dosso, dal quale ci si offre la vista sul vasto plateau dei laghi Saldura. Proseguiamo ancora per un tratto verso est, poi iniziamo a salire piacevolmente verso destra (sud), percorrendo il Ghiacciaio Saldura (Saldurferner). A metà di questo possiamo ora scegliere fra due varianti: A) sempre verso sud in direzione del Saldurkopf, passando alla destra di una evidente protuberanza ghiacciata e mirando alla selletta fra Saldurkopf e Saldurspitze, gli ultimi metri sotto la quale sono discretamente ripidi. Con buone condizioni è possibile da qui raggiungere la cima della Saldurspitze verso est, percorrendo la cresta esposta. B) piegando a sinsitra (est) per raggiungere la forcella Lazaunscharte 3225m. Da questa si apre la vista verso l’alta Val Senales. Fino a qui l’escursione è assai piacevole, e nel caso di condizioni non del tutto sicure si dovrebbe considerare questa forcella come meta finale. Qualora invece le condizioni lo consentissero, si può passare sul versante di Senales e proseguire per il ghiacciaio, molto ripido, dapprima verso sinistra fino a raggiungere una spalla e da questa verso destra (ovest) su terreno in parte roccioso (attenzione!) salire alla vetta, molto panoramica. In condizioni favorevoli la vetta può essere raggiunta anche dalla forcella Lazaunschafte direttamente lungo la rocciosa cresta nord.
Discesa: lungo la traccia di salita

Riferimenti/Difficoltà:
 trattasi di un’impegnativa escursione di alta montagna su ghiacciai, che richiede esperienza in percorsi di questo genere e buone condizioni di tempo e visibilità. E’ consigliabile tenersi legati in cordata (completo equipaggiamento da ghiacciaio!). Fino alla forcella Lazaunscharte l’escursione, valutando bene la scelta del percorso, non è particolarmente difficile. I tratti finali verso la vetta indipendentemente dal fatto che si scelgano le varianti descritte come A) o B), sono percorribili solo in condizioni assolutamente sicure e richiedono esperienza alpinistica. Inoltre, una tale escursione richiede anche buon allenamento fisico, poiché si devono superare in salita oltre 1600m.
Dislivello:  
1650m
Tempo di salita:
ca. 5 ore.

Altre vie di salita
: da Kurzras 2011m nell’alta Val Senales (Schnalstal) si risale la pista da sci Lazaun raggiungendo i pascoli di Lazaun. Da qui si segue verso ovest il Ghiacciaio Lagaun settentrionale (nördlicher Lagaunferner) e si continua verso la succitata forcella Lazaunscharte 3225m fra le vette di Saldurspitze e Lazaunspitze.
Carte:
 Tabacco Alta Val Venosta 1:25.000 Nr.043 o anche Nr.044  -  Kompass Val Venosta (Vinschgau) 1:50.000 Nr.52

Testi e immagini: Roman Burgo     traduzione: Mauro Saraceno