Cime Nere
3624m

Stupenda vetta in Val Senales vicino al Similaun
 

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Punta Finale
Rifugio
Rifugio Similaun

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Scialpinismo in Val Senales







                                  ITINERARIO

Partenza:
In Val Senales, al  km 17 della SP, nella frazione di Vernago al Lago a 1700 m Da Vernago in direzione nord, seguire le indicazioni per il Maso Tisa, visibile anche dalla strada.
Salita: 
1° giorno – da Vernago passando per il Maso Tisa e percorrendo il sentiero n. 2 lungo la Val di Tisa si giunge al Rifugio Similaun a 3015 m.
2° giorno – partenza dal Rifugio all’alba, dirigendo verso la parte sommitale del Marzellkamm a quota 3100 m in una piccola sella. Per raggiungere questo punto, che ci immette nel Marzellferner, si consiglia di aggirare sul lato nord il picco roccioso che emerge dal ghiacciaio del Giogo Basso di fronte al Rifugio Similaun. Raggiunto il Marzellkamm, dalla sella si scende in direzione est per un ripido pendio roccioso fino al ghiacciaio Marzellferner a quota 2900 m circa. Dal Marzellkamm il panorama è notevole, dal Similaun, Marzell e Cime Nere con le pareti nord in gran vista. Arrivati sul ghiacciaio Marzellferner, lo si risale in direzione est verso l’evidente parete nord della nostra cima, prestando attenzione ai numerosi crepacci. Raggiunto un grande pianoro a  3150 m circa si devia a destra per salire dal versante ovest l’ultimo tratto ripido che porta alla cima. Questo ultimo tratto a seconda delle condizioni di neve e ghiaccio può essere particolarmente impegnativo ed anche pericoloso, si raccomandano rigorosamente ramponi e piccozza. Raggiunta la cima il panorama è maestoso, si ammira la cresta di confine dalla Palla Bianca all’Altissima in Val di Fosse.
DISCESA / RITORNO: lungo l’itinerario di salita, oppure scendendo il Marzellferner si giunge al Rifugio Martin – Busch in Austria.
Tempo di salita:
1° giorno 3 ore – 2° giorno 5 ore per la cima e 4 ore per tornare al Rif..
Dislivello:
 
1° giorno 1300 m – 2° giorno 100 + 700 e per il ritorno al Rif. Similaun + 200 m
Indicazioni/difficoltà:
 
Maestoso itinerario sul versante nord della cresta di confine, da intraprendere con condizioni meteo sicure. Ghiacciaio molto crepacciato da percorrere rigorosamente in cordata, e da non sottovalutare l’itinerario del 2° giorno che si evolve sempre sopra i 3000m. Il periodo consigliato è da luglio a settembre.
Cartine:
Tabacco
Val Senales 1:25000 nr.04  -  Kompass Val Venosta 1:50.000 Nr.52

Autore: Ongaro Nereo