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INFORMAZIONI SULL'ESCURSIONE
Partenza:
Slingia 1738m in alta Val Venosta (Alto Adige) o Sur En nell'Engadina Bassa presso Ramosch.
Salita al rifugio: Da Slingia proseguiamo per la valle verso nord sulla confortevole stradina che porta prima alla Malga di Slingia e prosegue poi verso la Croda Nera, una barriera naturale che tronca la valle. Qui saliamo sulla destra lungo il largo sentiero che in prossimità della Croda Nera si fa un po' più ripido. Poi segue nuovamente un tratto pianeggiante dove intravediamo già il vicino rifugio Sesvenna 2256m.
Salita: Dal
rifugio
seguiamo
il
sentiero
n.5
ben
tracciato
in
direzione
ovest
fino
alla
larga
Forcella
Sesvenna (Fuorcla Sesvenna) 2819m.
Ai
piedi
della
forcella,
che
per
la
prima
volta
ci
schiude
la
veduta
del
Piz
Sesvenna,
incontriamo
lo
stupendo
laghetto
della
Forcola
nelle
cui
acque
cristalline
nelle
prime
ore
mattutine
si
specchia
la
rocciosa
sagoma
del
Föllerkopf.
Più
sotto
intravediamo
un
altro
laghetto
dal
blu
profondo:
il
Kloanberglsee
ai
piedi
del
Föllakopf
(o
anche
lago
Fölla,
che
però
sulle
cartine
viene
inopportunamente
indicato
come
lago
Sesvenna).
Dalla
panoramica
Forcella
Sesvenna,
dove
fra
l'altro
è
facile
incontrare
stambecchi,
scendiamo
verso
ovest
in
direzione
della
Vedretta
del
Sesvenna
per
circa
80
metri.
Dopo
aver
messo
i
ramponi
ed
essersi
legati
alla
corda,
saliamo
per
il
ghiacciaio,
che
nel
primo
tratto
presenta
una
rampa
di
media
ripidità,
poi
invece
prosegue
dolcemente
fino
alla
cresta
est,
nella
forcella
fra
il
Piz
Sesvenna
e
il
Foratrida.
Per
la
cresta
ben
percorribile
e
composta
per
la
maggior
parte
di
blocchi
di
roccia
raggiungiamo
la
panoramica
vetta.
Dislivello:
dal rifugio
ben 1000 m
Tempi
di percorrenza: rifugio - Piz Sesvenna 3,5
ore
(salita)
Slingia - rifugio Sesvenna 1,5 ore
Indicazioni/difficoltà: Il
ghiacciaio
non
è
particolarmente
impegnativo.
Ci
sono
però
alcuni
crepacci
e
pertanto
è
necessario
avere
la
corda.
Naturalmente
servono
assolutamente
anche
i
ramponi.
La
cresta
sommitale
richiede
passo
sicuro,
non
è
però
particolarmente
impegnativa.
L'intero
itinerario
è
ben
visibile
e
fuori
dal
ghiacciaio
è
ben
segnalato.
Cartine: Tabacco
Val
Venosta
/ Sesvenna
1:25.000 Nr.044 - Kompass
Val
Venosta 1:50.000 Nr.52 |
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