Kenia con scalata del P. Nelion al
Mt. Kenia
Meta: al Mount Kenia per la via Naro Moru
Cima trekking: Pt. Lenana 4985m
Guglia di roccia: Pt.
John
4883m
Nelion, parete sud-est 5188m
Vie che portano in vetta:
Via Sirmion
Via
Chogoria
Via Kamweti
Via Naro
Moru,
la via più veloce
per la vetta del Mount Kenia
Attrezzatura:
Necessario equipaggiamento da ghiacciaio
per la traversata del ghiacciaio Lewis
(non necessariamente la piccozza)
letscherausrüstung bei Querung von Lewis
Gletscher erforderlich (Pickel nicht
unbedingt)
e chiaramente la completa
attrezzatura da roccia.
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Arrivo a Nairobi:
A Nairobi conviene cambiare valuta
subito (scellino keniano) poiché più ci
si allontana dalla città, peggiore
diventa il cambio. Senza la valuta
keniana poi si hanno problemi.
Suggerimento:
conviene comprare subito una carta SIM
per il cellulare di modo da poter
inviare sms a poco prezzo. Portare
eventualmente un cellulare vecchio.
Pernottamento a Nairobi:
Taxi dall'aeroporto di Nairobi in città 15 Usd,
ca. 1200 Ksh
Hotel Jamiat
in centro di Nairobi, camere discrete, cucina a
buon prezzo, camera a due letti con colazione
ca. 30 Euro
Trasferimento in montagna:
Taxi da Nairobi verso Naro Moru ca. 3,5 h
in direzione Nord per ca. 90 Usd oppure pullmini
pubblici.
Acuisti:
Lungo la strada per Naro Moru si passa
direttamente per un negozio
Nakumati,
dove fra l'altro si trovano anche molti articoli
europei.
Attenzione:
per chi vuol fare tutto da sé comprare cartucce
gas giuste !!!!!!!
Pernottamento a Naro Moru:
Naro Moru River Lodge
****, mezza pensione per ca. 80 E
Noi abbiamo pernottato in un allogio
modesto di nome Blue Line Hotel per ca. 4 E. Le
camere erano ok, il mangiare, soprattutto patate
e verdura, pure.
Descrizione itinerario:

Da Naro Moru con il taxi fino all'ingresso nel
Parco Nazionale Naro Moru:
1. giorno
2,5 h cammino a piedi lungo una strada forestale
da 2400m a 3000m alla stazione met.,
pernottamento
2. giorno
5,5 h di cammino a piedi, passando per la
staione del Ranger, prima per zona paludosa poi
per un rigoglioso altopiano keniano fino al
campo
Mackinder Camp a 4200m. Pernottamento.
3. giorno
Pt. Lenana 4985m:
Partenza:
Mackinder Camp alle 08.00 e rientro alle ore
13 ca.
Pernottamento
La cima trekking al Mt
Kenia:
bella escursione di acclimatamento che passa per
il rifugio
Austrian Hut 4700m con costante veduta
del Pt. John e delle due vette principali Batian
e Nelion sulla sinistra... una montagna
stupenda!
Tecnica:
al di fuori della quota non presenta difficoltà
di rilievo
4. giorno
Pt. John 4883m guglia di roccia (arrampicata):
Partenza:
Mackinder Camp alle 08.00 e rientro alla
Austrian Hut alle 17.00 - pernottamento.
Carattere: stupenda arrampicata con soste
attrezzate con fettucce. Due ore fino
all'attacco, prima stessa via direz. rifugio Austrian Hut,
prima del laghetto glaciale sotto il ghiacciaio
Lewis a sinistra e per blocchi fino all'attacco
che il giorno prima ci aveva mostrato
Benson.
3 ore di arrampicata fino in vetta, 2 ore per la
discesa in corda e rientro per la stessa via
fino al bivio per l'Austrian Hut.
Tecnica:
da tenere in considerazione la quota. Bella
arrampicata di III grado, pista di discesa lungo
la via di salita.
5. giorno
Pt.
Nelion parete Sud-Est 5188m
Base:
Austrian Hut partenza alle ore 05.30 e rientro
al Mackinder Camp alle 18.00. Pernottamento.
Sotto l'Austrian Hut, dopo 5 min si attraversa
il ghiacciaio Lewis con i ramponi. Poi si scende
un po' e si risale tenendosi alla destra
seguendo gli omini di pietra fino all'attacco
della parete Sud-Est. Vediamo il levar del sole
al Pt.
Lenana, mentre la nostra parete comincia a
scaldarsi: magico!
Ore 07.00 attacco nella parete con via
relativamente chiara. I primi passaggi
impegnativi al Mackindesr Chimney One o`Clock Gully
li abbiamo superati bene. Sotto il Mackinder Gendarm,
abbiamo passato la cresta passando sul versante
sud, che normalemente in questo periodo
(novembre) è ricoperto di neve e ghiaccio (noi
abbiamo trovato condizioni buone su questo
versante all'ombra e abbiamo potuto procedere
senza ramponi).
Il tratto
Graafs Variation è stato duro, seguito poi da
una traversa esposta e impegnativa verso la
parete Est.
L'ultimo tratto,
che seconto la guida era un III grado, non era
poi così facile, ma ormai presi dall'euforia
della vetta poco distante abbiamo proseguito la
nostra arrampicata.
Alle 12.30 siamo giunti in vetta: sfiniti ma
pieni di orgoglio per la bella impresa e con
qualche lacrima di gioia negli occhi.
Lo sguardo verso la seconda vetta poco distante
ci è stato concesso solo per alcuni minuti. Poco
dopo le cime sono state avvolte da una fitta
nebbia e il nostro sogno di fare la traversata
al Batian è sbiadito.
Il tempo di scattare due foto, di mangiare un
boccone e poi giù per la parete! Con un po' di
fortuna abbiamo trovato la freccia verde che
indica la discesa in corda con tratti
impegnativi e anche abbastanza pericolosa.
Un'avventura anche perché non era facile trovare
i chiodi per la discesa.
Importante:
dopo la discesa in corda per la parete sud
bisogna passare per tempo sotto il
Mackinder Gendarm sul versante sud-est,
perché il prossimo anello per la discesa si
trova 5 m sopra il bivacco Bailies.
La penultima pista di discesa ha 45m. Per
fortuna avevamo dietro una corda di riserva,
altrimenti sarebbe stato un bel guaio!
Uscita dalla parete, seguire gli omini di sassi
in direzione del laghetto del ghiacciaio e
discesa per la via normale in direzione del
Mackinder Camp.
Tecnica:
Stupenda arrampicata di III grado con passaggi
di IV, che a nostro avviso non vanno
sottovalutati. La pista di discesa, non facile
da trovare, è contrassegnata da frecce verdi.
Osservazioni:
La zona intorno al Mt. Kenia si presta
ottimamente per fare trekking e per la salita
alla Punta Lenana di quasi 5000 metri. I rifugi
lungo la via Naro Moru sono ok. Ci sono diverse
possibilità di traversate o di fare il giro ad
anello intorno al massiccio del Mt. Kenia.
Affascinante è anche l'arrampicata e la roccia
bella.